Torino (TO)
2022 - 2024
Cliente: RES TORINO Srl // Progetto architettonico e coordinamento: ARCHEIAS Milano - Arch. Francesca Marsan
Importo Opere: RISERVATO
Superficie intervento: RISERVATA mq
Direzione Lavori Vicaria, Sicurezza L.81/2008, Prevenzione Incendi VVF
Nel 1736, in conformità con le norme dettate dall’editto appena promulgato da Carlo Emanuele III per la sistemazione della contrada di Dora Grossa, l’architetto Francesco Gallo progettava per i conti Durando di Villa il palazzo dell’isola di S. Secondo. L’architetto monregalese sembra adeguarsi, nel palazzo del capoluogo, alla moda delle volte e delle architetture torinesi di Plantery e di Juvarra. L’edificio è stato adibito nel corso degli anni a uffici per il Comune di Torino, proprietario dell’immobile, fino alla recente vendita. I lavori di ristrutturazione previsti, sono finalizzati alla realizzazione di uffici e negozi. Nel retro dell’isolato, l’attuale spazio di risulta – l’ultimo vuoto urbano rimasto all’interno del quadrilatero romano – verrà trasformato a giardino con autorimessa interrata, uno spazio pubblico di qualità pensato anche per consentire la vista della vicina Basilica dei Santi Martiri.